Valutazione

Attività e risorse inclusive sono progettate e proposte con l'obiettivo di essere fruibili, piacevoli e accoglienti per un gruppo specifico di partecipanti o, nell'ambito dello Universal Design, per il maggior numero di persone possibile.

Tutte le attività e le risorse di sensibilizzazione ed educazione dovrebbero essere valutate per verificare adeguatamente la loro validità ed efficacia, rispetto allo scopo.
I risultati di tale valutazione possono diventare mattoni per lavori futuri. 

La valutazione formale e quantitativa tiene conto dei cambiamenti nella conoscenza e forse nella consapevolezza dei partecipanti.
D'altro canto, strumenti di valutazione più qualitativi possono individuare aspetti emotivi e comportamentali. Oltre a ciò, possono rappresentare l’unica scelta in contesti che coinvolgono bambini e bambine molto piccoli, parlanti non nativi, disabilità cognitive o intellettive, ecc. che non possono contare solo sul linguaggio e sulla verbalizzazione ma necessitano invece di altri mezzi, come documentazione e osservazioni guidate dallo sperimentatore e/o da un collaboratore dedicato. 

Il gruppo UNIVERS@LL sta studiando i metodi più adatti per fare validazione prima (con co-design che coinvolge esperti e self-advocates e test pilota nel caso di nuove risorse e attività) e valutazione poi, con strumenti che prescindono il più possibile da competenze linguistiche e diversità culturali.

In particolare, per quanto riguarda le attività e le risorse già esistenti (non specificatamente progettate) proposte in contesti svantaggiati o con partecipanti con bisogni speciali, il gruppo UNIVERS@LL ha sviluppato un elenco di tag per supportare la validazione in termini di fruibilità, efficacia e significatività per chi ne fruisce rispetto a diversi aspetti.