Interculturalità
Il gruppo UNIVERS@LL è impegnato nella progettazione di eventi, attività e risorse che favoriscano il dialogo e le relazioni costruttive tra culture.
Se è vero che l’astronomia è una pratica universale che unisce popolazioni e culture provenienti da tutto il mondo, è altrettanto vero che, in particolare negli ultimi secoli, lo sviluppo dell’astronomia come disciplina professionale e della sua comunità internazionale ha ricalcato pratiche colonialiste e imperialiste, con impatto significativo sulle comunità marginalizzate da queste stesse pratiche.
Il dibattito interculturale sull’astronomia non può prescindere da un approccio decoloniale incentrato sulla giustizia sociale.
Tra le attività in questo ambito si riportano le seguenti.
Collaborazione con il Centro Islamico Culturale d'Italia
Nel 2020 INAF ha firmato una lettera d'intenti con il Centro Islamico Culturale d'Italia (CICI) che prevede una serie di azioni da compiere per la comunità islamica italiana (6 milioni almeno di persone) che fa capo alla Grande Moschea di Roma. La collaborazione è nata nel 2017 con l’intento preciso di aprire un dialogo e di dare supporto scientifico all’osservazione dell’Hilal, cioè della prima falce di Luna per decretare l’inizio del mese di Ramadan.
Nell’ambito di questa collaborazione, nel 2022 è stato realizzato presso la Grande Moschea di Roma il corso “Fondamenti di Astronomia e Astrofisica in un'ottica interculturale”.
A seguito di questa esperienza e della collaborazione continuativa con INAF, la comunità islamica che afferisce al CICI ha espresso la richiesta di corsi di questo tipo e altri più specifici sull’osservazione della Luna. A partire dal 2023, il progetto vede anche la collaborazione dell’Unione Astrofili Italiani (UAI) che supportano le osservazioni lunari in diverse regioni italiane.
PLAY DECIDE: argomentare e dibattere sui grandi osservatori astronomici
"PLAY DECIDE: argomentare e dibattere sui grandi osservatori astronomici" è un’attività di discussione pensata per le scuole secondarie di secondo grado, ma adatta anche al pubblico adulto. Si basa sul format PlayDecide, un gioco di carte per facilitare discussioni di gruppo in modo rispettoso e basato sull’evidenza.
L’obiettivo è quello di sensibilizzare la popolazione alle problematiche sociali che interessano l’astronomia nell’era della Big Science, stimolando il dibattito e l’analisi delle contraddizioni esistenti in chiave interdisciplinare, affiancando le riflessioni scientifiche a quelle legate all’educazione civica e alla pratica di cittadinanza scientifica. Ispirato dalle pratiche tentative di dialogo e condivisione messe in atto in Australia e Sudafrica per il progetto SKA, ma anche dalle enormi criticità evidenziate dalle proteste intorno alla costruzione del Thirty Meter Telescope sulla sommità di Maunakea, il progetto ha richiesto una ricerca dell’impatto sui territori delle grandi infrastrutture di ieri, oggi e domani, in Italia e nel mondo.
I cieli del mondo con il teatro d’ombra
Il progetto consiste nello sviluppo di attività laboratoriali e di narrazione con teatro d’ombra per raccontare miti celesti di diverse culture (cultura occidentale, Cina e Africa) utilizzate in diversi contesti.